Accedere al centro socio riabilitativo residenziale per disabili (CSRR)

Descrizione

Accedere al centro socio riabilitativo residenziale per disabili (CSRR)

Il centro socio riabilitativo è una struttura residenziale, in funzione quindi 365 giorni l'anno, 24 ore al giorno. 

Il servizio socio-sanitario è destinato a persone con grave disabilità fisica, intellettiva o plurima con diverso grado di non autosufficienza fisica o relazionale, prive del sostegno di familiari o per i quali non sia possibile la permanenza nella propria abitazione.
Il centro residenziale ha tra le proprie finalità di garantire percorsi educativi per il mantenimento e lo sviluppo dell’autonomia personale e sociale, interventi assistenziali per sostenere l’autosufficienza e favorire l’autonomia personale e sociale, attività ricreative, occupazionali e di partecipazione alla vita sociale, in particolare nella comunità locale.

In relazione ai bisogni dei singoli utenti e in accordo con l’azienda USL territorialmente competente vengono garantiti assistenza medica, infermieristica e trattamenti riabilitativi.

Modalità d'accesso

Per inoltrare la domanda e attivare l'iter d'ingresso è necessaria la presa in carico da parte del servizio sociale territoriale. La persona e/o un suo famigliare dovrà rivolgersi all'assistente sociale del comune di residenza.

Approfondimenti

Con la Deliberazione della Giunta regionale 18/10/2004, n. 2068 la Regione ha avviato un programma dedicato alle “persone con gravissima disabilità acquisita”, che si trovano in una situazione di totale non autosufficienza a seguito di patologie quali ad esempio mielolesioni, patologie neurologiche degenerative, cerebro lesioni.

Per queste persone è presente su tutto il territorio regionale una rete di servizi composta da nuclei o posti dedicati all’interno delle strutture residenziali per anziani o disabili o in strutture residenziali dedicate.

Sono strutture socio-sanitarie a carattere residenziale, a minore intensità assistenziale rispetto ai centri socio-riabilitativi residenziali, destinate a persone con disabilità “medio – gravi”, che risultano prive del necessario supporto familiare o per i quali la permanenza nel nucleo familiare sia valutata temporaneamente o definitivamente impossibile.

Il gruppo appartamento ha la struttura edilizia della casa di un normale appartamento con dimensioni adeguate al numero di ospiti, mentre la residenza protetta è un complesso residenziale articolato in mini–appartamenti con servizi e spazi comuni.